Circular Tour
Genova

“Genova, è una striscia di terra a picco sul mare.
La città si scrive sul suolo e si aggrappa alle montagne.
Genova è città verticale.”

Un viaggio emozionale nelle città italiane, il Circular Tour arriva a Genova, la terra del Basilico.

In questo viaggio nelle città italiane, Eni e Coldiretti promuovono le meraviglie paesaggistiche e architettoniche insieme alle eccellenze agricole e culinarie, raccontando la tradizione del riuso e le pratiche virtuose dell’economia circolare.

Città ligure, dove la sostenibilità è di casa, dalla cucina alle rinnovabili, aglio, basilico e tanta storia.

Una città dove nulla è mai sprecato: tra riuso e sharing economy. Nelle case della città genovese c’è sempre stata una sana relazione col riuso: le erbe appassite finivano nei minestroni e il pane raffermo in polpettoni e torte salate, mentre i pescetti pieni di lische trovavano dignità in zuppe e fritture.

All’interno dell’ “ENIciclo” , piazza fisica e virtuale grazie alla media partnership con il portale d’informazione “Repubblica.it”, si anima un racconto emozionante della città e del suo prodotto di punta:

il basilico, un esempio virtuoso di economia circolare.

Il video è impreziosito dalle musiche originali composte dal Maestro Antonio Fresa e magistralmente eseguite dall’orchestra de “I professori del Teatro San Carlo”.

Infine, per ogni tappa del Circular Tour, l’architetto Marco Capasso con il suo Studio Creativo, ha ideato uno straordinario ed emozionante omaggio artistico:
un originale carillon virtuale composto dall’animazione in computer grafica di sette illustrazioni inedite firmate da giovani e talentuosi disegnatori italiani, si trasforma in una romantica dedica alla città in cui si svolge l’evento, suggestivi scorci ed elementi iconici o caratteristici dei territori, reinterpretati da uno sguardo innamorato e visionario.

Le illustrazioni,  inoltre, diventano preziose stampe d’artista da regalare agli spettatori come un frammento della narrazione da portare con se per conservarla.

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“La condizione per la conoscenza è la curiosità”