Circular Tour

“Quella tra Eni e Coldiretti è un’alleanza sinergica tra mondo agricolo e mondo dell’energia per contribuire a un futuro a minor impatto ambientale e allo sviluppo sostenibile.”

Claudio Descalzi

Dall’accordo tra Eni e Coldiretti nasce il Circular Tour, che con il suo ENIciclo compie un viaggio in sette tappe nelle città italiane per raccontare l’urgenza e l’importanza del cambiamento dei nostri modelli di consumo, attraverso l’impegno condiviso tra aziende e singoli individui per creare, insieme, una nuova economia circolare.

Un racconto che lega il territorio alle geografie della cultura e descrive la profonda connessione identitaria tra l’uomo e i luoghi.

EniCiclo è un’installazione architettonica e multimediale itinerante ideata dall’architetto Marco Capasso pensando ad un abbraccio tra la natura e la cultura.
Un emiciclo esterno di alberi stilizzati contiene al suo interno degli archi che richiamano alla nostra memoria i portici delle piazze storiche italiane.

EniCiclo diventa così il luogo dove costruire un nuovo immaginario di cambiamento, quello dell’economia circolare: sette archi e sette schermi disposti ad emiciclo per accogliere, tenere insieme, permettere l’incontro.

Una piazza fisica e virtuale in cui comporre le storie dei luoghi e delle città.

Gli schermi raccontano l’uno e il molteplice in una regia che si apre, narra suggerisce, emoziona: i colori, la storia e la bellezza architettonica e paesistica diventano spunti per raccontare esempi concreti di economia circolare.

La visione della terra vista dalla luna, accompagna il visitatore alla scoperta della coscienza ambientale, avvicinandosi al pianeta blu, immerso nello spazio.
La narrazione approda dal mare verso la città: l’ecosistema culturale più antico creato dall’uomo.

Sette schermi raccontano le città, e, come lenti d’ingrandimento ci mostrano i sette ingredienti per cui sono divenute simbolo culturale ed economico: il basilico per Genova, il pomodoro per Gela, la farina per Taranto, il sale per Cagliari, l’olio per Livorno, la mozzarella per Napoli, e un piatto segreto per Milano che coinvolgerà tutti questi ingredienti raccontati.

Dalla campagna ai mercati, dalla tavola agli scarti alimentari e al loro riuso – la lente si sposta sul processo di produzione e sul consumo per illustrare esempi di “buone pratiche” su cui impostare il ciclo e la produzione di energie rinnovabili.

Infine, un originale carillon virtuale composto dall’animazione di sette illustrazioni inedite firmate da giovani e talentuosi disegnatori italiani, si trasforma in una romantica dedica alla città in cui si svolge l’evento: suggestivi scorci ed elementi caratteristici dei territori, reinterpretati da uno sguardo nostalgico e visionario.

Le musiche originali, scritte e dirette da Antonio Fresa, eseguite dall’orchestra de “I professori del Teatro San Carlo”,accompagnano questo viaggio emozionale nelle nostre meravigliose città, sedimento di memoria, cultura e identità.

«Abbiamo ancora bisogno di voi cari alberi», sono le parole che concludono il nostro viaggio, lo sguardo puntato alle stelle, per riportare il racconto alla sua dimensione universale.

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“La condizione per la conoscenza è la curiosità”